La vita sottosopra Il terremoto tra distruzione e cambiamento Sulle sfondo della catastrofe sismica del 1908 nello Stretto di Messina si articola Trema la notte, il nuovo libro di Nadia Terranavova che tiene insieme il dolore per la distruzione ma anche la speranza per un cambiamento di vita Gaia Manzini 28 FEB 2022
Il Figlio Le parole non dette, il disagio dei figli, una serie su RaiPlay che li ascolta "Tu non sai chi sono io" rompe la tradizionale incomunicabilità tra genitori e figlie e svela il lato più nascosto e fragile degli adolescenti Gaia Manzini 25 FEB 2022
Se l'infanzia è una guerra (almeno in letteratura) Può essere crudele e deludente, eppure felice. È la nostra prima sfida al mondo. Due romanzi su due bambine Gaia Manzini 14 FEB 2022
il digiunatore “Un artista del digiuno”, la parabola discendente di un artista che riusciva a rinunciare al cibo C’è il digiuno triste e solitario di Kafka e poi c’è quello energico e rigoroso di Giovanni Succi. Generoso, megalomane e sempre allegro, non mangiava e così si riempiva di forza, si trasformava in una specie di supereroe. Un freak geniale raccontato in una nuova biografia Gaia Manzini 24 GEN 2022
il figlio Quando l'amore fa crush: alle prese con la prima cotta di mia figlia A mia figlia piace un ragazzo, io precipito nel mesozoico e non mi piglia benissimo Gaia Manzini 20 GEN 2022
versi come neve Il segreto della poesia di Antonia Pozzi va cercato sulle sue montagne Dalle Dolomiti alla Grigna, la solitudine della scrittura e dell’ascensione. La poetessa milanesetutto desiderava selvaggiamente di spartire il proprio cammino, credeva a una forma di purezza che è la nostra cima interiore. La nostra ricerca del vero, la nostra bellezza. Gaia Manzini 26 DIC 2021
Vicky, trent'anni dopo Con le bestemmie Tondelli ha raccontato la marginalità dei suoi libertini I tossici e gli sfigati nel documentario di Stefano Pistolini che racconta lo scrittore emiliano Gaia Manzini 18 DIC 2021
Confusa ma felice Marittella, la pittrice pura. Simbolo dell’emancipazione sociale degli anni del Boom Da Torre del Greco a Milano. Maria D’Orlando era povera, anziana, analfabeta, ma era una vera artista. Tra primitivismo inconscio e sapienza tecnica, sapeva dare ritmo ai rapporti cromatici, usare gli spazi in modo organico, aveva grande invenzione decorativa Gaia Manzini 13 DIC 2021
Il Figlio La parola più bella in Islanda è: ostetrica. Un libro Un inno alla magia della vita, in cui ogni singolo elemento è connesso con gli altri e lo è in modo da invocare uno sguardo umano più umile e meno vanaglorioso. La vita degli animali (Einaudi), il nuovo romanzo di Ava Ólafsdóttir Gaia Manzini 10 DIC 2021
Timido è bello, anche sui social Dare ascolto al proprio bisogno di solitudine nell’èra della sovraesposizione Gaia Manzini 20 NOV 2021